PREMIO IN/ARCH-ANCE 2008

Questo pomeriggio, alle ore 17:00, prsso la nuova Mediateca ex fornace di Moie di Maiolati Spontini, l'architetto Enzo Eusebi ha ricevuto il 1° premio IN/ARCH-ANCE per il suo lavoro di ampliamento dell'Istituto alberghiero di San Benedetto del Tronto.

Oltre 2.200 mq ( per l'esattezza 2.235 mq) di ampliamento ricavati su di una superficie che ne misurava poco più di 900, la costruzione, interamente realizzata con materiale riciclabile, è il fiore all'occhiello dell'architettura contemporanea nella nostra regione nonché un esempio di funzionalità unito al design ed oggi, il suo realizzatore, ha ricevuto l'ennesimo riconoscimento per il suo ottimo lavoro completato nel 2003 in soli 10 mesi di lavoro.

La cerimonia di premiazione si sarebbe dovuta svolgere proprio nel suddetto Istituto Alberghiero, organizzata interamente dalla celebre azienda marchigiana Guzzini, ma a causa di divergenze con il dirigente scolastico che accusa una mancata sicurezza del plesso e ritiene l'evento estraneo all'ambito scolastico, l'incontro si terrà a Moie (AN).


Minoli A.; Savino C.: Caffè e Ristoranti D'Autore, "Chalet Touch, Eusebi/NOTHING STUDIO". Milan, 24 Ore Motta Cultura srl (2008)

Minoli A.; Savino C.: Caffè e Ristoranti D'Autore, "Chalet Touch, Eusebi/NOTHING STUDIO". Milan, 24 Ore Motta Cultura srl (2008)

Le soluzioni architettoniche adottate per questo progetto sono fortemente connesse al rapporto con il contesto in cui il locale si colloca. La struttura è infatti situata su una spiaggia e fronteggia direttamente il mare Adriatico. Essa si presenta come un oggetto appoggiato sulla sabbia, la cui presenza non invasiva dichiara la sua disponibilità ad adattarsi al paesaggio in continuo mutamento. Il riferimento più forte e immediato per il progettista è sicuramente l’architettura balneare che caratterizza il litorale adriatico. Alle sue caratteristiche di provvisorietà e stagionalità rimandano infatti l’utilizzo del legno e la leggerezza della struttura, poggiata su una sottile base, anch’essa in legno, che segna la separazione e nello stesso tempo la continuità con la spiaggia. L’idea di provvisorietà, e di cambiamento legato alle stagioni, è inoltre suggerita dalla possibilità di aprire completamente lo spazio verso l’esterno in estate, grazie allo scorrimento delle vetrate rivolte verso il mare. Il locale assume dunque caratteristiche differenti col mutare del tempo. Se durante la stagione estiva, infatti, si lega al paesaggio quasi senza soluzione di continuità, in inverno esso diventa un riparo accogliente, luminoso e discreto, in cui degustare cibi e contemplare il mare.


BOOK

Caffè e Ristoranti D’Autore


EDITED BY

A. Minoli – C. Savino


PUBLISHER

Motta Architettura


YEAR

2008



Minoli A.; Savino C.: Negozi e Showroom D'Autore, "Showroom Wind, Eusebi/NOTHING STUDIO". Milano, 24 Ore Motta Cultura srl (2008)

Minoli A.; Savino C.: Negozi e Showroom D'Autore, "Showroom Wind, Eusebi/NOTHING STUDIO". Milano, 24 Ore Motta Cultura srl (2008)

Posto lungo la statale litoranea Adriatica, a San Benedetto del Tronto, lo showroom di telefonia cerca di catturare l’attenzione del viavai di automobili attraverso il volume frammentato della vetrina, che anticipa l’articolazione degli spazi interni. Nel trattamento delle superfici e delle masse prendo corpo i concetti dei quattro elementi: l’aria è rappresentata dall’eliminazione della facciata, che di fatto crea uno spazio urbano privo di diaframmi; l’acqua è evocata dalla patina specchiante dei pavimenti; la terra è resa dai volumi sconnessi che, con la loro imprevedibilità, frammentano l’ambiente e, infine, il fuoco si esplicita nell’uso indiretto delle luci che assorbono i colori accesi delle pareti. L’elemento generatore di questo movimento tellurico è il cubo in lastre blu cristallizzate, posto sul soppalco, che sembra espandersi inglobando il pilastro sottostante e parte del corpo della scala. Attorno si originano altri volumi scomposti trattati con colori primari e secondari, che presentano delle fratture in cui si incastonano vetrine illuminate da spot. Nell’insieme l’ambiente assume le sembianze di una grande composizione astratta tridimensionale in cui il caos e le forme sconnesse creano un senso di disorientamento ma nello stesso tempo di fascinazione. Il risultato potrebbe ricordare alcune divertenti soluzioni postmoderne nell’accostamento dei colori forti, integrate con un approccio decostruttivista nel trattamento delle forme, puramente rivolte a un senso ludico e spettacolare.


BOOK

Negozi e Showroom D’Autore


EDITED BY

A. Minoli – C. Savino


PUBLISHER

Motta Architettura


YEAR

2008