Nanjing Creative Design Week 2015

Enzo Eusebi, titolare di Nothing Studio, ha illustrato l’importanza delle Smart City in relazione alla tematica della luce e la sua essenzialità in diversi ambiti dell’architettura e progettazione.

Il 30 ottobre, a Nanjing, Cina, si è svolta la Nanjing Creative Design Week 2015, l’appuntamento annuale dedicato al design e alla sostenibilità. Durante l’evento, i progettisti italiani si sono confrontati con quelli locali sull’ integrazione fra i concetti storici e moderni del design e su future collaborazioni creative fra i designer europei e quelli cinesi.
Tra gli ospiti Enzo Eusebi che ha tenuto una conferenza dal titolo Sustainability today is new normality. Light First. sulle Smart City lette attraverso la tematica della Luce. L’intervento dell’architetto Eusebi era incentrato sull’essenzialità della luce come fonte di energia, nello sviluppo dell’istruzione, nelle telecomunicazioni, nella salute e nell’agricoltura e di conseguenza promuovere la ricerca in materia di nuove tecnologie.


Nanjing Creative Design Week 2015, Nanjing, PR China

Nianjing Creative Design Week 2015

Enzo Eusebi and a delegation of Italian Designers in Nanjing for the Creative Design Week 2015 in a three days of conferences, meetings and presentations.

“A total of 14 Italian designers will attend 2015 Nanjing Creative Design Week, which kicked off on Oct 30.

During the design week, the Italian designers will discuss with Nanjing local designers on historic and modern design concepts’ integration and future cooperation with their counterparts in Nanjing on creative design.

During the “Nanjing Week” at 2015 Milan World Expo, a cloud-pattern brocade-weaving work, an imitation of the famous painting Mona Lisa Smile, attracted the attention of visitors. These Italian designers were astonished by the whole cloud-pattern brocade-weaving process after visiting Nanjing Cloud-Pattern Brocade Research Institute on Oct 29.

After carrying out exchanges with more Nanjing local designers and enterprises at Taoye Ferry Port of Confucian Temple, a scenic spot in Nanjing, these Italian designers expressed their expectations for future cooperation. Repossi, an Italian designer, said that he has set up design studios in Shenzhen and Guangzhou, and he hopes very much to carry out in-depth cooperation with Nanjing local companies and designers in the future.”


LECTURERS

Enzo Eusebi (Architect of NOTHING STUDIO)
Carlo Forcolini (VP of European lnstitute of Design)
Monteforte Massimo (Clothing Designer of the Eleven Eleven Studio)
Lorenzo Perrotta (Assistant)
Andrea Maurizi (Chairman of China-ltaly Design Association (ADCI))
Cao Qian (Assistant to Chairman of China-ltaly Design Association)
Nicola Rodriguez (Staffer of China-ltaly Design Association (ADCI))


HOST

Taoye Ferry Port of Confucian Temple


LOCATION

Nanjing, PR China


YEAR

2015



I. Mazzanti, "Il pensiero in opera", The Plan, n°85 (2015)

I. Mazzanti, "Il pensiero in opera", The Plan, n°85 (2015)

The northeast section of Expo 2015 hosts Globai Farm 2.0, created by the WAA (World Association of Agronomists) and CONAF (an Italian agronomy association). It is a zero-impact pavilion designed to show how farming and the food production cycle have developed to the point that today specific digitai and technological expertise are now essential.
The design was by Enzo Eusebi of Nothing Studio, which oversaw both the structural concept and the artistic design. It was based on the principles ot generative architecture, using a modular 3D grid (4×4 m) within which the shape and functions of the farm are organised according to the dictates of logistics and effciency.


MAGAZINE

The Plan


EDITOR IN CHIEF

Nicola Leonardi


EDITED BY

Ilaria Mazzanti


PUBLISHER

Centauro srl


YEAR

2015


ISSN

1720-6553



Premio TOWARDS A SUSTAINABLE EXPO

CONTEST 'TOWARDS A SUSTAINABLE EXPO'

Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ed Expo 2015 Spa hanno lanciato l’iniziativa ‘Towards a Sustainable Expo’ rivolto ai Paesi partecipanti e alle Corporate (Partecipanti privati) che partecipano all’Expo 2015.

Obiettivo dell’iniziativa? Impegnarsi a ridurre al minimo il loro impatto ambientale durante l’Expo.

Il padiglione Waa-Amia Conaf, "La fattoria Globale 2.0" progettata dall'architetto Enzo Eusebi, riceve il Premio per la Categoria 4 del Towards a Sustainable Expo, per la compensazione delle emissioni di CO2 legate alla costruzione del padiglione e per l’organizzazione del Congresso mondiale degli Agronomi a EXPO.

Un padiglione a impatto zero, privo di cemento, per raccontare ai visitatori come l'agricoltura e il ciclo della produzione del cibo richiedano oggi competenze digitali e tecnologiche specifiche
Tutti i premiati per la CATEGORIA 4

LEADER PAESI

Chile
Il Cile compenserà le emissioni di CO2 causate dalla costruzione del padiglione, oltre ad aver organizzato diversi eventi in tema di sostenibilità durante il semestre.

Belgio
Il Belgio propone un modello articolato di produzione di alimenti per il futuro, che mostra le potenzialità di culture idroponiche e altri metodi innovativi di produzione alimentare.

Lithuania
La Lituania ha organizzato diverse presentazioni di prodotti alimentari lituani ecologici e sostenibili con degustazioni durante l’intero periodo di Expo Milano 2015.

 

LEADER EXPO PARTNER

Coop
COOP compensa le emissioni di CO2 causate dalla costruzione del padiglione e ha informato il consumatore sul dato di Carbon Footprint di 900 dei 1.400 prodotti venduti nel supermercato.

Fondazione Triulza
Le attività della cascina Triulza sono caratterizzate per i notevoli sforzi nel coinvolgimento di organizzazioni della società civile e stakeholder finalizzati all’elaborazione di documenti importanti per il futuro (Carta dei Vlori, Manifesto Terra Viva, ecc).

Waa-Amia Conaf
Anche Conaf compensa le emissioni di CO2 legate alla costruzione del padiglione e all’organizzazione del Congresso mondiale degli Agronomi a EXPO.

 

TOWARDS A SUSTAINABLE EXPO SPECIAL MENTION

China Vanke Group
Il padiglione di Vanke è caratterizzato da una facciata esterna che richiama l’immagine di un drago: si compone di 4.000 piastrelle in ceramica di colore rosso metallizzato, le cosiddette “squame di drago”. Alla fine della manifestazione, le piastrelle di ceramica saranno vendute all’asta e il ricavato sarà investito su un progetto di ristrutturazione di un antico tempio in Cina.

Monaco
La scelta vincente è il progetto globale del riutilizzo della struttura che sarà utilizzata in Burkina Fasu dalla Croce Rossa per corsi di formazione degli operatori all’interno di una struttura più grande.